Anche questa volta Kris Hamlet si riconferma top!

Non so se vi ricordate la recensione che tempo fa ho fatto sul romanzo “Il Re di San Francisco” e che se vi siete persi potete recuperare qui

Ebbene è uscito un secondo volume “il Duca di San Francisco” e sebbene sia passato del tempo da quella lettura ne porto ancora piacevoli ricordi che inevitabilmente si sono risvegliati leggendo questa storia e vi spiego perché:

la storia delle due sorelle Isabella e Mariella mi ha appassionata moltissimo fin dall’inizio e questa volta l’autrice ci riempie i vuoti di trama lasciati nel primo volume (come ad esempio la sparizione improvvisa di Mariella) e questa cosa mi ha sconvolta non poco.

Ripartiamo proprio dal matrimonio tra Isabella e Frank (il Boss di San Francisco) e di come la strada di Mariella si sia incrociata con quella di Alex.

Alex è il secondo di Frank, conosciuto ai più come una persona pericolosa, indegna addirittura di far parte dell’organizzazione, perversa…un tipino niente male insomma!

Ed è proprio da questa persona che Mariella rimane folgorata a tal punto da spingerlo fisicamente verso di lei, cercando di portarselo a letto. La cosa mi ha destabilizzato un po’ ricordandomi il suo incontro con il Boss e il suo timore nei suoi confronti.

Come sappiamo lei fugge in Francia, apparentemente per studiare, realmente per scappare da quel sentimento che la tormenta ma credetemi se vi dico che non siete pronti a scoprire cosa nasconde la nostra dolce Mariella.

Lo stile strong e soprattutto iper piccante non è stato smorzato assolutamente rendendo i romanzi di Kris Hamlet riconoscibili già dalle prime pagine, come un imprinting letterario inciso nel cervello.

Non ci sono mai e dico mai momenti morti, è come stare sulle montagne russe ma senza salite, sempre discese mozzafiato e adrenaliniche. Ho adorato i colpi di scena davvero inaspettati che mi hanno colto di sorpresa, ovviamente anche i capitoli alternati sono stati fondamentali per immergermi completamente nella storia.

Per quanto riguarda i personaggi Mariella è stata una grande scoperta visto quel leggero quadro che abbiamo avuto di lei in principio mentre per Alex è stata fondamentale la sua redenzione così come leggere i suoi sentimenti dal suo punto di vista, scoprendo lati di lui che nessuno potrebbe conoscere.

Per concludere questo è un ottimo romanzo che tratta un tema molto delicato come la mafia o comunque organizzazioni criminali in modo serio, facendoci al contempo capire i pro e i contro del farne parte. Il finale resta aperto e quindi la mia speranza di poter leggere ancora di quest’autrice rimane viva. Cinque stelle meritatissime.