Oggi recensione della super autrice del mio cuore Jennifer P. che torna con questa nuova uscita, thriller che vi assicuro, vi regalerà emozioni immense.
Come un ragno l’autrice tesserà una fitta tela invisibile che catturerà il lettore travolgendolo con questa storia che vi farà uscire fuori di testa. Ma partiamo subito.
Il romanzo è” Unknown l’ignoto” edito da Land Editore e rappresenta il primissimo thriller di Jennifer che fino ad ora ho amato e conosciuto come autrice prettamente romance e ad oggi sono seriamente dibattuta su quale genere sia più brava, perché per chi mi legge da un po’ sa che il mio approccio romance è abbastanza recente e il thriller lo amo da anni.
Ma veniamo a noi parliamo della trama perciò sedetevi e tenetevi forte, preparate anche i pop corn già che ci siete XD
Siamo a New York e all’inizio del romanzo ci viene presentato Brian, ispettore del dipartimento del NYPD e siamo inoltrati subito nel cuore pulsante della trama: un dossier redatto proprio da lui in cui ci sono tutte le prove che l’ OCCB (ufficio per il controllo del crimine organizzato) è implicato in un traffico d’armi non indifferente.
Questa scoperta, come immaginerete metterà sulla schiena dell’ispettore un bersaglio grosso quanto una casa e sarà la causa della sua dipartita. Dipartita però che viene dalla mano della persona che meno si aspetta, Michael Dickens, il suo pupillo, nonchè compagno di sua figlia Samantha.
Per un errore, per salvare la vita di Samantha, Dickens ha ucciso il suo mentore e questo creerà tra loro una frattura immensa che dividerà bruscamente le loro strade. Strade però che presto sono destinate a riunirsi per via di un omicidio, il primo di una serie. Samantha è diventata una profiler ossia un esperto che analizza la scena del crimine e raccoglie informazioni sulla personalità del colpevole per aiutare le forze dell’ordine.
Ed è proprio di questo che ha bisogno Dickens e anche la sua squadra perché gli omicidi sono diventati due e si è alle prese con un serial killer, bisogna capire però, il perché colpisce persone che sono tutte all’interno proprio della NYPD.
Gli omicidi sono tutti violenti e l’omicida lascia ogni volta una pagina di libro che inizialmente potrà sembrare insignificante ma che poi assumerà tutt’altro significato. Nonostante i dissapori Dickens e Samantha lavoreranno e collaboreranno al caso riuscendo con astuzia ad arrivare sempre più vicini alla soluzione. Il killer però è molto astuto e soprattutto è più vicino di quanto loro possano pensare…
Io vorrei fare più spoiler ma credetemi non posso( forse qualcosina in più verrà detta nella videorecensione) ma ci tengo a fare i miei complimenti a Jennifer perché davvero le scene del crimine così macabre e che rimangono nella testa in questo modo solo pochissimi autori sono capaci di scriverle. Voi non potete nemmeno immaginare il livello di queste scene, descritte nel dettaglio ma non prolisse e che a fine lettura continueranno a torturarvi il cervello.
I personaggi come sempre sono una chicca dell’autrice. E’ riuscita a far emergere ogni sfumatura caratteriale di tutti, anche delle vittime ma il mio preferito in assoluto rimane Theo, un personaggio che porta leggerezza e smorza un attimo l’aria pesante che c’è all’interno della lettura, un’aria che vi dico, io ho adorato (sono fan del macabro ahimè XD)
Non vi fidate del vostro istinto credetemi, il colpevole fin quando l’autrice non ve lo svelerà non è chi credete, perché fidatevi non ci arriverete mai leggendolo, è nascosto troppo bene nonostante l’autrice abbia disseminato piccoli indizi criptici qua e là XD.
Ve ne consiglio l’acquisto? Siete dei folli se non deciderete di acquistarlo perché vi perdereste una storia che vi farà andare in pappa il cervello…letteralmente!!
Maria Sole 