Ciao a tutti lettori e bentornati sul mio blog, è da tanto che non pubblico qualcosa lo so, ma le mie condizioni fisiche non sono ancora ottimali e dunque faccio fatica a stare dietro alla lettura ma oggi voglio parlarvi dell’ennesima perla di Erika Vanzin, una perla che fa parte della Los Angeles Billionaires series, una serie che reputo un totale successo e questo romanzo devo dire che proprio non me lo aspettavo! E quindi oggi di che parliamo? XD Parliamo de “Il broker Elijah”
Mia vive in un piccolo paese dove tutti si conoscono e dove non succede mai nulla di nuovo. L’equilibrio di questo borgo viene modificato dall’apertura di un resort di lusso nelle vicinanze, il che scombina completamente l’economia del posto facendole di conseguenza perdere il lavoro… e non è l’unica purtroppo. Un’amica di sua madre, nonché a sua volta madre del ragazzo di cui è innamorata da una vita le propone di andare a lavorare per suo figlio Elijah( il ragazzo in questione per cui Mia ha perso la testa) a Los Angeles dato che è in cerca di un’assistente.
Elijah, ignaro di ciò che si sta muovendo alle sue spalle è davvero in cerca di un’assistente, ormai ne cambia una a settimana ed è in seria difficoltà con il lavoro che è sempre più pressante e difficile da gestire da solo. Quando si ritrova Mia, che lui ricordava adolescente, piccola e magra , davanti la sua porta per poco non ha un infarto. La trova completamente cambiata e qualcosa gli dice che questo sarà un grande problema.
Infatti Elijah nasconde un enorme segreto, qualcosa che lo costringe a nascondersi agli occhi dei suoi familiari e soprattutto a rinunciare completamente all’amore. Quello che non si aspetta però è la grande maturità di Mia che lo porterà a mettere in gioco tutte le sue certezze che fino ad ora lo hanno rassicurato. Lei è la migliore amica di sua sorella e dunque intoccabile. Come farà Elijah a resistere alla tentazione di portarla a letto e farle sperimentare un nuovo mondo?
Sul filone BDSM, un po’ alla cinquanta sfumature questo romanzo mi ha fatto scoprire un lato di Erika Vanzin che non avevo ancora visto e che non posso non apprezzare. Nonostante si parli di qualcosa di complesso e sicuramente fuori dagli schemi l’autrice è riuscita a rendere tutto fluido e mai una volta volgare. Il tutto si incentra sull’accettare sé stessi e anche sull’enorme bigottismo sessuale che ancora oggi permea la nostra società “moderna”. Un messaggio chiaro come il sole ci dice che OGNUNO DEVE ESSERE LIBERO DI VIVERE LA PROPRIA SESSUALITA’ COME MEGLIO PREFERISCE SENZA SENTIRSI SPORCO O PEGGIO UN PERVERTITO.
Elijah e Mia hanno dato a questo messaggio una sfumatura bellissima e dolce anche se ahimè nella vita reale non è sempre così, ma leggendo di loro si spera che un giorno, tutti possano trovare il vero amore che condivida gli stessi gusti sessuali senza vergognarsi di quello che è. Consigliatissimo!
Maria Sole 